Gabriella Benedini
 
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 Note biografiche
Gabriella Benedini

Nata a Cremona nel 1932, si diploma presso l''''Istituto d''''Arte Paolo Toschi di Parma e poi frequenta l''''Accademia di Brera. Soggiorna a Parigi dal 1958 al 1960 dove tiene mostre personali e partecipa a rassegne collettive. Rientra a Milano e comincia a esporre alla Galleria Bergamini nel periodo del Realismo Esistenziale. Significativi sono i viaggi in Africa, in Asia e in America. La sua ricerca continua nell''''ambito della pittura ma elabora molte esperienze con linguaggi diversi tra i quali quello cinematografico; realizza, infatti, nel 1972 due Super 8 Doprenoi e Diutop.
Fin dall''''inizio degli anni Ottanta la sua ricerca si sposta verso la scultura; nascono cosė le storie della terra - Mutazioni (1977-1980), I teatri della "melanconia" (1984), i Pendoli del tempo (1985), i Goniometri (dal 1989), isestanti (1992), le Costellazioni (1993). Materiali diversi trovati ed elaborati, si estendono sempre pių nello spazio, dalle installazioni (Il Teatro di Persefone, 1985) alle Arpe (dal 1991). L''''interesse per la parola e per i libri la induce a realizzare "libri d''''artista" fino a giungere ai volumi tattili di Bibliotheca (dal 1989).