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Nato a Bologna il 17 marzo 1935, č, a quattro anni, a Milano, dove la famiglia si č trasferita. Giovanissimo, inizia a dipingere a Venezia con Felice Carena. Il 1951 registra due degli incontri fondamentali per la sua vita di artista: incontra, e frequenta, Oscar Kokoschka e inizia a studiare disegno con Achille Funi all'Accademia di Brera a Milano. Del 1952 č il primo viaggio a Parigi, dove risiederā, almeno per una parte dell'anno, dal 1960; inizia una serie di lunghi soggiorni che lo porteranno, tra l'altro, a Londra (1958) e New York (1966), cittā dove ritornerā a pių riprese, a Cuba (1967), a Caracas (1969), in Baviera (1974), in India (1977), in Israele (1979), a Tokyo (1983), in Scandinavia (1988), in Argentina (1994). Molte sono le frequentazioni e le amicizie, ricche di scambi di esperienze e di approfondimenti, che intanto si sviluppano con artisti, scrittori, musicisti, ricercatori in molti campi del sapere. Due sono le mostre che, nel 1958, segnano l'esordio espositivo di Adami: una all'Institute of Contemporary Art di Londra e una alla Galleria del Naviglio di Milano. Da allora, numerose sono le esposizioni personali e di gruppo, in musei pubblici e gallerie private, accompagnate da cataloghi di particolare rilievo, con testi di critici, scrittori e filosofi. Numerose sono le commissioni ad Adami per realizzare opere in spazi pubblici.
Valerio Adami vive tra Parigi e Meina, sul Lago Maggiore.
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